Dopo la tremenda esperienza vissuta da me (Manlio) e Claudio l'anno scorso lungo la direttissima a causa di un vento micidiale ci eravamo ripromessi di non ritrovarci mai più in quelle situazioni. Infatti oggi percorreremo la direttissima al Corno Grande con un vento quasi peggio dell'altra volta...E allora che differenza c'è? Ah si...sono con noi anche Marco e Alfredo…
Ore 8.10. siamo già saliti alla quota di 2100 mt grazie alla supersonica funivia del Gran Sasso e dopo esserci coperti ben bene partiamo.
Il sole splende...ma che vento!!! Arriviamo al rifugio Duca degli Abruzzi e indossiamo i ramponi in vista della cresta bellissima, non difficile ma oggi insidiosa causa vento.
La vista da quassù è unica….
Ci apprestiamo a seguire la cresta, cercando di non volare via x il vento… ma anche guardandoci intorno per lo spettacolo che la giornata ci offre…
quindi, senza proferir parola...lascio che le immagini parlino da sole…
Questa è la via che percorreremo oggi e mentre ci avviciniamo notiamo che le rocce sono ancora tutte bianche ed incrostate di neve e ghiaccio. Visivamente è una scena bellissima ma temiamo che con l'innalzamento della temperatura e con il vento ciò possa diventare un pericolo al nostro passaggio. Speriamo di no.
Ecco il “Sassone” (tutto imbiancato è ancora più bello).
Arriviamo al bivio con la via per il Bafile e decidiamo di non percorrere il “Moriggia-Acitelli”. C'è troppa neve alla base ed il traverso x arrivarci potrebbe essere insidioso a causa del vento forte. Chi ce lo fa fare? Quindi optiamo per la nostra amata direttissima.
Cominciamo a traversare verso SX, cioè verso la base del canale.
E poi sù come dei camosci...ramponando e picozzando….cominciamo a salire.
Dalle pareti rocciose sopra di noi, ogni tanto si stacca qualche pezzo di ghiaccio di varia grandezza. Per fortuna che abbiamo il casco…..
Nel canale il vento diminuisce ma arriva a folate (forti!). E giù di nuovo cubi, cubetti e cuboni di ghiaccio…
Il canale si fa più ampio… stiamo per svettare sulla cresta sommitale...E' quasi fatta…
Pochi passi e siamo in vetta.
Ore 11.30. Vetta Occidentale del Corno Grande. La foto stavolta ha un valore aggiunto: si mette in posa con noi un personaggio ben noto dalle nostre parti (e non solo) in ambito alpinistico e cioè la guida alpina Aquilana Giampaolo Gioia. Ci aveva sorpassato come un treno in salita non dispensando x noi anche alcuni consigli.
Il tempo di fare qualche foto e ci tocca scendere….
Decidiamo di percorrere il canale Bissolati che è la “normale” invernale x la discesa.
Il nostro amico Giampaolo ci dice che il Bissolati potrebbe non essere in condizioni ottimali e riscende x la via di salita. Noi siamo come San Tommaso e non lo ascoltiamo (x ora…). Dalla cresta in alto ci scatta pure una bella foto.
Cavolo aveva ragione! Il canale è quasi spoglio di neve, affiorano le rocce, vento tremendo. Dopo un rapido consulto giriamo i tacchi e torniamo sulle nostre orme: si scende dalla direttissima!
Superiamo il Sassone….riprendiamo la cresta….torna il piano….Rimane il vento!
Ci tuffiamo a capofitto verso la prima corsa utile di discesa della funivia…
Alle 15.40 atterriamo sui 1115 mt di Assergi dove il primo bar che incontriamo lo facciamo nostro…. E facciamo nostre pure quattro fresche birre!
Di seguito altimetria e vista 3D