Alle ore 08:30 di una splendida giornata, siamo all'imbocco di Fosso la Valle, sopra la frazione Tornelli di Palombaro (CH). Insieme a me c'è il Presidentator (Presidente + Terminator). Ci inoltriamo all'interno della valle che in questo periodo è particolarmente piena di fratte.
Mentre ci destreggiamo fra le fameliche piante, un camoscio ci osserva...
ci osserva...
e si pone una domanda...
"Non riesco a comprendere la motivazione che ha spinto tali individui a recarsi in questa zona".Lasciamo il camoscio assorto nei suoi dubbi e quando la valle si apre, in corrispondenza di una grossa "M" rossa (con tanto di freccia), dipinta su un masso, prendiamo una non evidente traccia sulla sinistra. Occhio che il segnale indica il bivio per Cima Macirenelle, chi volesse andare al Rifugio Martellese deve proseguire dritto continuando a seguire la valle.
Questo percorso in passato l'abbiamo fatto più volte e non troviamo difficoltà ad individuare degli sporadici segnali rossi.
Il panorama è molto bello.
Il camoscio di prima ha chiamato i suoi amici e tutti insieme sembrano prenderci in giro, forse lo fanno davvero
In corrispondenza di uno sperone, lo sguardo si apre verso il mare Adriatico, che spettacolo!
"Solo in Abruzzo è possibile vedere il mare dalla montagna!".Proseguiamo lungo un traverso (ripido e scomodo) sempre sotto le pareti rocciose.
Ora ci aspetta l'ultimo tratto per andare in cresta. Vogliamo seguire il sentiero originale che attraversa la mugheta.
La traccia è ancora presente e dopo qualche parolaccia rivolta amichevolmente ai nostri adorati mughi (che hanno cercato di "chiudere" il sentiero), raggiungiamo, soddisfatti, la cresta!
Affrontiamo l'ultima salita prima della vetta.
Alle 11:40 siamo sulla Cima Macirenelle (1985 mt).
Dopo una breve sosta, tanto per dare un moccico (
morso) al panino, scendiamo sul versante di Fara San Martino, puntando verso il bosco.
Dopo un ripido prato, ai limiti del bosco individuiamo un ometto che indica il sentiero.
Questa traccia, segnata da non evidentissimi bolli rossi, porta lungo la mulattiera sottostante la "Grotta Sant'Angelo".
In circa 15 minuti siamo di nuovo alla macchina (ore 13:55).
Di seguito il percorso seguito.
Arrivederci e grazie per l'attenzione!