25 agosto 2016, ore 8:00  circa, dal parcheggio antistante il rifugio Bruno Pomilio, ci incamminiamo lungo il comodo sentiero che conduce in poco più di mezz’ora alla Madonnina delle Nevi.  Siamo in due, io (Terminator) e Marco (Trombetta) e la nostra meta, salvo imprevisti, è la cima del Monte Rotondo (metri 2656 slm).





La Madonna delle Nevi situata alla base della selletta del Blokhaus (metri 2.040 slm).



Passando alla destra della Madonnina, ci inoltriamo lungo il frequentato sentiero denominato con la sigla  “P”, fino a raggiungere il famigerato “fontanino”, meta di numerosi escursionisti per la facilità di raggiungimento. Riempite le borracce, iniziamo a salire di quota dirigendoci verso la base del pratone.









Il magnifico panorama che si scorge dallo sperone roccioso sovrastante il pratone: la cima Murelle (metri 2.596 slm) e sulla sinistra si intravede il bivacco Carlo Fusco (metri 2.450 slm).





In cammino verso il Monte Focalone, approfittando di tanto in tanto di una breve pausa per ammirare il paesaggio circostante





La prima cima della giornata, il Monte Focalone con i suoi 2676 metri.



Di nuovo in marcia verso la seconda vetta della giornata, cima Pomilio.



Una branco di camosci al pascolo nella valle delle Mandrelle.





La spettacolare cresta che collega il Monte Focalone con la cima Pomilio.



Cima Pomilio (metri 2.656 slm).



Proseguiamo lungo il sentiero principale fino alla base del Monte Rotondo poi, lasciata la traccia che porta verso il Monte Amaro, ci inoltriamo a vista, seguendo il filo di cresta,  fino a raggiungere la nostra meta.









Monte Rotondo (metri 2656 slm).


 
Approfittiamo della giornata a dir poco stupenda per immortalare il paesaggio che ci circonda.









Le stelle alpine appenniniche.



Per la discesa percorriamo lo stesso sentiero dell’andata



Poi, oltrepassato la cima del Monte Focalone, decidiamo di deviare il nostro percorso e puntare verso il bivacco Fusco.





Fonte Ghiacciata (quota 2385 metri),  appena dopo il bivacco Fusco.



Il noioso tratto di sentiero che dal Fontanino conduce alla Madonna delle Nevi.



Alle 16:00 in punto siamo di nuovo al punto di partenza.




Viva la montagna e chi la rispetta!


Relazione a cura di Alessandro.