Da Villavallelonga, si seguono le indicazioni per la chiesetta della “Madonna della Lanna”.
Arrivati a questa chiesa si parcheggia la macchina e ci si incammina verso la stretta ma nuova strada asfaltata (1100m).


Ore 08:02, partenza.
Oggi siamo in 10: il presidente, Saponetta, Er Monnezza, GPS Tell, Trombetta, Davis, Simona, Maria Pia, Claudia ed io (Puzzola).


Dopo circa 100m, si lascia l’asfalto per entrare in un sentiero sulla sinistra che sale nel bosco.




Man mano che ripidamente si sale, la vegetazione si dirada gradualmente.




Ora il sentiero si fa meno ripido e percorrendo una lunga diagonale verso SE si entra in un’ ampia conca erbosa chiamata “Valle degli Orapi” .


Qui è veramente bello: erba, fiori, colori, cielo azzurro…


Proseguiamo sul fondo della valle e la risaliamo fino ad una panoramica sella dalla quale partono i sentieri per altre vette, ma qui ci torniamo più tardi!




Da questa sella, percorriamo la cresta in direzione SO ed in 15 minuti siamo sulla vetta del Monte Marcolano (1940m), ore  10:39.




La vista è bellissima ed una breve pausa ristoratrice non guasta.
Torniamo alla sella oltrepassata in precedenza e questa volta procediamo in direzione  E.
Percorriamo inizialmente la crestina verso il Monte Rocca Genovese  ma poi la tagliamo in basso sul suo versante sud.
Raggiunti una bella radura ci concediamo la pausa pranzo.


Il nostro mitico GPS ci prepara un caffè da leccarsi i baffi.
Con le panze piene, scendiamo lungo la “Val Cervara” transitando per la sorgente “Puzza” (il nome non me lo sono inventato, si chiama così, mi sono documentato).




In questo luogo si trovano i faggi più antichi dell’appennino.




Raggiungiamo la stradina asfaltata lasciata in precedenza circa due Km più a monte della Madonna della Lanna.


Percorrendo questa strada, che attraversa bellissimi e fiorilissimi prati verdi, torniamo sani e salvi alle macchine.


Ore 15:05.
Bella escursione di 840m di dislivello con una bellissima compagnia in un luogo a me nuovo.

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